Italian Perspectives                                             
by Sandra Giovanna Giacomazzi 

L’Opinione delle Libertà, Edizione 35 del 18-02-2006

La sicurezza nazionale americana è affare di tutti

di Sandra Giovanna Giacomazzi

Mercoledì il Congresso americano ha emesso un aspro documento lungo 520 pagine dettagliando centinaia di errori di fatto e di giudizio riguardo alla risposta dello Stato all’Uragano Katrina. Il documento, intitolato “Il fallimento di un’iniziativa”, è il risultato di un’inchiesta durata cinque mesi e dà la colpa ad ogni livello del governo; da quello centrale di Washington, a quello dello Stato della Louisiana, a quello della contea Orleans e naturalmente anche a quello della città di New Orleans. Molti sono rimasti sconvolti dal fallimento dei sistemi di sicurezza che avrebbero dovuto essere di top priorità dall’11 settembre. Tuttavia, la velocità, la completezza e la spietatezza del lavoro della commissione investigativa, i cui membri sono soprattutto repubblicani, sono state notevoli. Una dimostrazione della volontà di esaminare gli errori commessi per evitare di commetterli in futuro. Nonostante quest’utile esame di coscienza da parte dello Stato ad ogni livello di governo, non tutti sono d’accordo che sia stata solo colpa dello Stato. Molti danno una parte della colpa al fatto che troppe persone pretendono dal governo ciò che potrebbero e dovrebbero fare per se stesse. Delegano al governo responsabilità che sono proprie, come quella di aderire all’evacuazione che molti hanno scelto di ignorare.

C’è invece chi non solo non delega al governo la propria sicurezza, ma mette il proprio know-how ed esperienza al servizio del governo, come la Business Executives for National Security (Bens), dirigenti di imprese per la sicurezza nazionale. Bens è un’organizzazione nazionale e non-partisan che presta i suoi modelli di successo nel settore privato per sviluppare soluzioni praticabili alla sicurezza della nazione. Fu fondata nel 1982 dal dirigente d’impresa Stanley A. Weiss ed è basata sul principio che la sicurezza nazionale è un affare che riguarda tutti. Stabilito che lo Stato non può realizzare l’organizzazione militare snella e agile necessaria per vincere una guerra globale contro il terrorismo senza una struttura d’appoggio ugualmente snella e agile, Bens è diventato un instancabile difensore di una spesa più intelligente da parte, per esempio, del Pentagono. Si rende conto che la sfida reale non concerne lo spendere tanto o spendere poco, ma spendere meglio. Gli uffici di Bens sono a New York, in Texas, in California e ad Atlanta. Forse sarebbe il caso che se ne aprisse uno a New Orleans.


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