Sabotiamo Santoro, Boicottiamo Biagi, Vessiamo Vespa 26/5/02
Un’altra serata d’indigestione politica causata da un conduttore che
più che condurre sconduce. E vogliono vendere questa parità
di sedie
occupate secondo schieramento come par condicio? Ma non c’è
confronto! Qualcuno mi sa dire: sono stati fatti tutti con la stesso
stampo quelli di sinistra? Hanno frequentato tutti la stessa
scuola per fare gli Agit Prop, che quando prendono parola, mordono, e non
mollano mai portando all'esaurimento qualunque interlocutore che non
sia ispirato dalla loro stessa rabbia e odio? Perché è
di questo che
si tratta. È questa la vera fonte della loro ispirazione:
l’astio e l’accanimento. Essendo privi d’idee o programmi positivi e costruttivi,
privi
di sorrisi che non siano sviliti, privi della gioia di vivere se non
quella che provano al pensiero di camminare sul cadavere di qualcuno.
I
nostri non sono avversari all'altezza, o forse dovrei dire alla bassezza
di quella gentaglia. Non hanno quel livore dentro per lottare pur
di
parlare. Sono troppo gentiluomini o gestiscono molto meglio la
penna della parola parlata. Solo un Veneziani o un Ferrara gli sa
tenere la
corda. Già solo Santoro, Biagi, e Vespa sarebbero motivo
quanto basta per abolire l’articolo 18 per tutte le categorie d’aziende.
Ma
visto che licenziare non si può, dobbiamo trovare gente che
sappia cavarsela in questi duelli televisivi. O se no boicottiamoli.
Sia come
ospite che come pubblico. Combattiamoli con le regole del mercato.
Siamo o no la maggioranza? Usiamo il potere dei nostri
telecomandi e abbassiamo la loro audience.
giogia@giogia.com Ritornare alla lista