Italian Perspectives                                     
by Sandra Giovanna Giacomazzi 

Comico sollievo o cattivo gusto?  26/4/03

L’altra sera a Porta a Porta Francesco Rutelli, non avendo evidentemente niente d’utile da aggiungere, punteggiava la conversazione con battute e spiritosaggini. Quando la discussione toccava l’argomento della moltitudine di dimore di Saddam e dell’insulto del loro fasto e della loro ostensione ad una popolazione stremata dalla fame e dalle sofferenze, Rutelli si è intromesso con il seguente commento:  “Le tasse sugli immobili devono essere molto più basse in Iraq.”  Sulle difficoltà di creare un nuovo ordinamento politico date le mille complessità, fra ordine pubblico, forte differenze d’opinione fra le tre principali etnie, vecchi rancori e desideri di vendetta, visioni diverse fra iracheni che hanno passato molti anni in esilio e quelli che sono rimasti in patria, Rutelli ha interposto ridendo:  “Fra poco anche loro saranno sommersi in discussioni sul bipartitismo, sistema maggioritario o proporzionale, e singolo o doppio turno.”  Forse lui avrà pensato di applicare un po’ di comico sollievo alla tragedia irachena, ma per chi ascoltava, le sue intromissioni sapevano solo di cattivo gusto.



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