Italian Perspectives                                                
by Sandra Giovanna Giacomazzi 

Una riforma alla Hammurabi   (Il Pungolo, 3 dicembre 2003)

A leggere le motivazioni dell’assoluzione di Andreotti come “procedimento senza prove”, a vedere il risultato del caso SME come “fatti che non sussistono”, verrebbe da fare un suggerimento:  Quando si farà finalmente la benedetta anche se ritardante riforma della giustizia, forse sarebbe il caso di includere qualche clausola tratta dal Codice di Hammurabi.  Non mi riferisco alle sue leggi più cruente per le quali ha una fama forse non meritata.  Intendo invece le leggi che seguono immediatamente il prologo, quella specie di codice deontologico che dà le direttive per le procedure legali ed elenca le penalità e punizioni per i giudici, per chi di loro trascina davanti alla giustizia persone innocenti, per chi porta false testimonianze, per chi pronuncia sentenze ingiuste.

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