La pace in casa del Cavaliere (L’Opinione, 3 aprile 2003)
Da quando la Signora Berlusconi ha fatto la sua uscita sui movimenti pacifisti come “risveglio delle coscienze” ho sentito tante persone dire che non si tratta d’altro che di una machiavellica “combine” col marito, che hanno fatto un gioco delle parti per acquisire qualche punto di popolarità con una dimostrazione del liberalismo del Premier anche verso la sua signora. Ma quanto sono cinici gli italiani! A me non avrebbe mai sfiorato la mente un pensiero simile. Preferisco pensare che le esternazioni della First Lady siano frutto delle sue cattive frequentazioni cacciariane e di una predilezione per le prediche dei preti.
giogia@giogia.com Ritornare alla lista