L’Opinione delle Libertà, Edizione 52 del 10-03-2006
Maomettani d’Italia?
di Sandra Giovanna Giacomazzi
Ad un incontro a Torino organizzato dall’Associazione Buon Governo sull’identità dell’Occidente era presente un rappresentante “moderato” del mondo islamico, Younis Tawfik, membro della nuova Consulta Islamica. Durante il suo intervento Tawfik ha usato termini come “Islam italiana” e “Islam europea” e poi “musulmani d’Italia” come auspicio per il futuro, che però è diverso dal dire “italiani musulmani”. I figli degli italiani immigrati in America si chiamano italo-americani, non “cattolici d’America” o “italiani d’America”. La distinzione non è solo semantica. Questo modo di esprimersi non comunica una volontà di integrarsi ed abbracciare la patria ospitante, ma piuttosto quella di tenersi separati se non prevalere su di essa.
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