Italian Perspectives                                                
by Sandra Giovanna Giacomazzi 

A futura memoria   (L'Opinione della Libertà, 27 novembre 2003)

Trovandomi faccia a faccia con Violante all’uscita della sinagoga di Torino sabato sera, ho pensato la stessa medesima cosa che ha scritto Iuri Maria Prado su Libero di domenica, cioè, temo che sia stata una specie di “dazio” o “già dato” per coloro che potrebbero dimostrarsi meno solidale nelle purtroppo tante presumibili occasioni del futuro.  Tutte le telecamere, le fotografie, le interviste sono una prova per un loro futuro, “ma dimenticate, c’ero anche io in sinagoga”. 

Infatti già il giorno dopo, in Piazza San Carlo ad una manifestazione organizzata dall’associazione Italia-Israele, non c’erano più né loro né le telecamere.  Solo i soliti quattro gatti a raccogliere firme per il diritto di Israele ad esistere.  Sotto i portici c’eravamo noi, gli animalisti e quelli di telefono Azzurro.   Come mi ha fatto notare una mia amica, c’erano più firme per i cavalli che per gli israeliani.  Ma non erano gli animalisti quelli che gridavano:  dieci, cento, mille Nassirya?


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