Il pregiudizio antico della sinistra europea (Sull’Opinione, 11 marzo 2003)
L’otto marzo, festa della donna, e il primo maggio, festa del lavoratore. Due date distinte per commemorare due tragedie avvenute negli Stati Uniti un secolo fa. La prima si è verificata a New York nel 1908, quando un gruppo di 129 operaie di un’industria tessile morirono tra le fiamme di un incendio divampato durante uno sciopero. La seconda avvenuta a Chicago nel 1886, dove persero la vita 12 persone negli scontri con la polizia durante le manifestazioni in favore della proposta di limitare ad otto le ore legali dedicate a dell’attività lavorativa.
Chi sa, però, per chissà quale motivo queste due ricorrenze non vengono celebrate negli Stati Uniti? O forse la vera domanda da formulare è un’altra: “Con tutte le tragedie che sono successe nelle fabbriche dei paesi comunisti, perché la sinistra ha scelto di commemorare proprio quelle accadute negli Stati Uniti?”.
giogia@giogia.com Ritornare alla lista