Italian Perspectives                                         
by Sandra Giovanna Giacomazzi 

L’Opinione delle Libertà, Edizione 26 del 08-02-2006

Autoironia: un altro lusso dell’Occidente?

di Sandra Giovanna Giacomazzi

Breaking News: Interrompiamo i nostri programmi per trasmettervi una notizia dell’ultima ora. E’ appena stato decifrato lo scritto di un papiro trovato nel Mar Morto al quale era già stata attribuita la provenienza: la mancante pagina introduttiva della Santa Bibbia. Il contenuto dello scritto è stato decifrato come segue: i personaggi, luoghi ed avvenimenti citati in questo libro sono di pura invenzione dell’autore. Qualunque riferimento a fatti o persone (vive o morte) è da considerarsi puramente casuale.

Così iniziava in stile da notiziario molto convincente un programma di satira televisiva negli Stati Uniti alcuni anni fa. Altroché scherzare su un profeta! In una battuta, non solo “la” parola di Dio, ma “tutte” le parole di Dio, sono state collocate alla fiction.

Eppure nessuno ha pensato a denunciare l’offesa che una tale barzelletta poteva rappresentare per i 2.039 milioni cristiani o i 14,5 milioni di ebrei nel mondo. Nessuno ha emesso una fatwa per eliminare il comico. Nessuno ha bruciato un’ambasciata e nessuno ha deciso di boicottare i prodotti provenienti dal Paese del comico.

I roghi cristiani sono roba d’altri secoli. Oramai è da un pezzo che i giudei-cristiani sono capaci a reggere la satira, senza che nessuno gridi al sacrilegio! Sono addirittura capaci di autoironizzare sulla propria fede senza che nessuno si sogni di incriminarli per blasfemia. L’autoironia è un lusso che può permettersi solo chi non soffre di complessi d’inferiorità.


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